Il 1885 costituisce l'alba per il risveglio di Viserba, la vita semplice, tranquilla,
la quiete, l'abbondanza e la purezza dell'acqua, la vicinanza di grandi arterie a monte,
erano premesse per uno sviluppo sollecito.Fil d'erba (Visherbae) donde Viserba fino ad allora era solo dune di sabbia, vegetazione spontanea, e poche capanne di pescatori. Fu l'ingegnere bolognese Giambattista Bavassano che innamoratosi del luogo si farà promotore dello sviluppo di Viserba. Insieme ai capomastri del luogo, fra cui Sante Polazzi a cui è ancora dedicata una delle vie principali di Viserba, costruì numerose ville per i "Signori" ville che ancora oggi quà e là possiamo ammirare. Intorno a queste abitazioni cominciò a crescere il paese si fecero strade, piazze, edifici pubblici, un teatro, sale di conversazione e lettura e un Bar, negli anni venti Viserba è una delle più desiderate località di soggiorno estivo. Crebbe anche l'industria, nacque la corderia fabbrica di corde azionata dall'acqua del molino Viserba e la Fonte Sacramora sorgente di acqua minerale con annesso stabilimento, ed è proprio l'acqua sorgiva, acqua sfiorante dal sottosuolo del Marecchia, una delle caratteristiche di Viserba e che gli è valsa il titolo di " Regina delle Acque "
Gli abitanti di Viserba aumentarono in poco tempo, nel 1900 Viserba contava 611 abitanti nel 1936 erano 3150 nel 1950 divennero 5123. Nel dopo guerra il piccolo borgo di pescatori continuò a crescere, numerosi alberghi e pensioni nacquero e si svilupparono, locali mitici come la Villa dei Pini ed il Garden Ceschi portarono a Viserba personaggi della musica e dello spettacolo internazionali. Negli anni settanta nacque l'Italia in Miniatura che riproduce fedelmente i luoghi più famosi d'Italia e del mondo, antesiniano dei parchi di divertimento meta obbligatoria per chi viene in riviera.
La caratteristica fonte Sacramora, con accesso libero, la sabbia dorata ed il mare sempre calmo grazie alle barriere frangiflutti, insieme alla cordialità dei bagnini, ancora oggi, rendono la vacanza a Viserba rilassante ed insieme divertente. Il comitato turistico inoltre organizza sagre dell'ospitalità, manifestazioni culturali e folcloristiche. La vicinanza della nuova Fiera di Rimini sta portando a Viserba non solo turismo ma anche occasioni di incontro professionali